LE BATTERIE ARCHIMEDE ENERGIA PER IL PROGETTO EV-ITA
“Elettrificare la nautica è già possibile”
«Se è bene proseguire con la conversione in elettrico nel mondo delle automobili, è ancora più importante ridurre l’inquinamento in ambito nautico. E la tecnologia per farlo già c’è».
Queste le parole di Marzio Iori, COO Industrial di Eurogroup S.p.a., e creatore del progetto “Ev-Ita”. Il progetto ha come protagonista un gozzo con un motore elettrico innovativo in bassa tensione, e ha come obiettivo quello di cambiare la navigazione lenta di mari e laghi. L’intuizione che sta alla base di Ev-Ita parte da un problema che si è cercato di risolvere ma solo in piccola parte: l’inquinamento globale.
«Abbiamo notato di non avere nessun cliente nel mondo della nautica e che la maggior parte dei nostri prodotti vanno a servire il segmento elettrico. L’auto elettrica è una soluzione che toglie emissioni nelle città dove viviamo, ma non risolve il problema globale dell’inquinamento poiché uno dei settori che maggiormente impattano in questo senso è quello nautico. Non in molti sanno che una nave porta container inquina tanto quanto 50 milioni di automobili».
Eurogroup è player di spicco mondiale nella produzione di componenti, come statori e rotori, per motori elettrici. Ad oggi sono pochi gli esempi nella nautica che hanno ricalcato le orme dell’automobile, proponendo sistemi ibridi o full electric con alta tensione. Eurogroup, grazie ai materiali speciali e ai processi produttivi innovativi, sono riusciti a raccogliere la sfida e fornire un pacco di lamierini statore e rotore per far produrre da Ev-ita un motore molto potente, ma in bassa tensione, di 51,8 Volt. Con questa tensione un motore può alimentare un’imbarcazione fino a 15 metri di lunghezza, dovremo quindi puntare sulla nautica di minori dimensioni e velocità, come le imbarcazioni da diporto utilizzate dai pescatori o per le gite in ambito turistico, che costituiscono comunque la percentuale più alta della nautica da diporto.
LE BATTERIE ARCHIMEDE PER EV-ITA
Archimede Energia entra a far parte del progetto EV-ITA trovando la soluzione ideale per il gozzo in termini di peso, durata e prestazioni. Sono stati utilizzati 3 pacchi batteria da 200Ah
- Capacità 600Ah q
- Potenza max continua= 40kW (picco 60kW per 10 sec)
- Baglio max 3,00 m. q
- Autonomia: 4 ore + 2 ore con pannelli fotovoltaici
«Abbiamo il dovere di proteggere le nostre aree marine ed evolvere verso sistemi propulsivi più sostenibili. Dobbiamo iniziare ad agire nel nostro piccolo, localmente».
Fonte: Nautech
Numero di Novembre 2021